Per i cittadini che si recano all'estero, in paesi dove non sono garantite gratuitamente le cure urgenti ambulatoriali e ospedaliere rimborsate dal nostro Servizio Sanitario Nazionale, è consigliabile prima di partire la stipula di un'assicurazione sanitaria privata. Soprattutto quando si parte per gli Stati Uniti dove, notoriamente l'assistenza sanitaria ha dei costi molto elevati sia per i cittadini residenti che per i viaggiatori che si trovano sul suo territorio per turismo.
È possibile stipulare la polizza assicurativa privata nell'agenzia di viaggi, nel momento in cui si organizza la vacanza, e sia presso gli sportelli della Compagnia di assicurazioni di riferimento che offre questo tipo di forma assicurativa.
La copertura della polizza assicurativa prevede il pagamento diretto delle spese ospedaliere e chirurgiche prestate nel territorio di soggiorno e non solo. Esistono soluzioni assicurative che prevedono anche il rimpatrio aereo sanitario verso l'Italia, il rimborso delle spese di trasporto al centro medico di pronto soccorso all'estero. I rimborsi per le visite mediche, per le spese farmaceutiche prescritte dal medico sul posto e infine anche per le cure odontoiatriche urgenti.
Infine, se il viaggiatore ha un incidente o si ammala all'estero, anche i suoi accompagnatori possono essere tutelati da queste formule assicurative. Può essere previsto infatti il rientro in Italia dei familiari o dei compagni di viaggio dell'assicurato, o al contrario può essere pagato il viaggio verso il Paese lontano del familiare che dovesse assistere il viaggiatore assicurato durante il suo ricovero in "terra straniera".
Prima di firmare la polizza è importante leggere molto attentamente tutti i dettagli della scheda informativa che deve accompagnare il contratto per identificare, punto per punto, tutte le garanzie che spettano al viaggiatore assicurato.